mercoledì 1 aprile 2015

Sesso droga e Goa Gill

Per la città
Per tutte le altre destinazioni

Ditemi poi cosa c'è di sbagliato
nel trasumanare i gatti
a fior d'asfalto.
Sarà pazza di certo - dicevano -
se la vedi far aleggiare carcasse
dritta verso il primo cassonetto

Un tempo lungo una gita
si aggirava per i deserti notturni di Librino:
portami alle feste
dei bandisti itineranti
dove gli attivisti son poco più che parolieri,
nel campo di San Teodoro
prendevo parte
alle mietiture  d'affetti
di cui ogni anno
lascio marcire i frutti

Per la città
Per tutte le altre destinazioni

Ti divoreranno piccolo mio!
Ti divoreranno
Nella gabbia delle rime
I giganti del beat dispongono di sinapsi iperboliche
e ventagli semantici con cui all'anima danno troppe arie.

Alle nove di domenica mattina all'ikea con Marco leggevamo la chemofobia
negli occhi dei patres familias
prudenti ad accatastare mobilio e lampade a led come
vessillo del premio aziendale
nella lotta contro il nemico ignoto che lo ha reso
schiavo delle sue stesse mani

Pochi metri più in là
Sesso droga e Goa Gill
i tecnopatici si squagliano al sole
liberi di non pensare al futuro anonimo
si rintanano nell'uovo aurico
elaborano lo spettro di frequenze dell'eclissi dello spirito

Per la città
Per tutte le altre destinazioni

Cosa vuole dirmi la sarta
con la complessità del suo ricamo?
cosa può evocare oggi la lucentezza del fiore?
La morte della civetta
è l'elogio allo schianto
evacuare dalla ciclicità dell'essere corpo:
il bramino è in fondo rassegnato

Martin ha solo provato a salvarsi
misconoscendo la forma
segmentando le figure
rifiutandosi di cedere alla categorizzazione delle cose:
la prosopagnosia non è una malattia
ma l'esito catartico dell'Id

7-4-7 / 7-4-7 / 7-4-7


Espira.

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