venerdì 11 aprile 2014

Minor

Diversamente mobili
Diversificazioni
mai udite
tutto
diventa possibile
ancora là
con la smania
dell'universalità,
la devono smettere.

Ciclopi loquaci
orgogliosamente
patriottici
e soprattutto
salutano
con sorrisi falsati.

Me ne starò a pensare
alle inalazioni di piombini
alle caramelle zigulì
alle automatizzazioni di gesti freddi
per non farmi toccare ancora
che niente vale la pena
i vostri sono solo
crepitii
di astinenze tristi.

Rivolti
alla faccia interna
della muraglia
soldati
si ergevano
con mezzo busto
sul suolo
e rivolgevano
al tramonto
una coppa d'oro
un'altra attesa,
vita condotta
da poeta.

Ci marcirei nei tuoi sorrisi.

I pazienti di Nostra Adamus
guarivano
mentre i suoi successi
diventavano straordinari.

In previsione
di nuove critiche
assumo fotogrammi
noi non possiamo
avere fiducia
nella giustizia.
Lui è episcopale
e lei cattolica
ma fra loro va bene.

Ho lasciato sfiorire
le canne di bambù
prelibatezze
per insetti
ingordi
di fibre.
Penso che si sfilaccerebbe bene
la tua carne.

E non stare lì
a drogarti di frequenze.

giovedì 3 aprile 2014

Gap-junctions

Le albe nere
le vedove spoglie
i martiri sono
tutti uguali

Inevitabile
la morte del parco
e i palazzi
rossi in cordoglio
ogni luogo
lontano da casa
è un potenziale
scenario
di sogno.

Esamino le suture armoniche
del tuo cranio
osservo
il rito del sole
e il metabolismo del calcio

Siano pure
fonte di amori
i cani beige
e le bionde
abbigliate di giallo

Il bambino
dalle iridi stellate
non riesce ad avanzare
lungo il corridoio di scuola
costellato da rossi raggi magnetici
troppi
da schivare
o in cui articolarsi

Lei si occultava
nei gusci energetici
delle lenzuola
per tenere lontani
i batteri commensali
tentando di ignorare
le alterazioni delle valvole
e i vortici,
affettuosi
di indole

In fondo
anche capelli verdi
indossa le ballerine
il sabato sera.